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Il giro da sfigato

E’ necessario cercare stimoli e obiettivi, quindi cosa c’è di meglio se non iscriversi a una gara impegnativa?

C’è la Lavaredo Ultra Trail, che già nel nome include la parola “ultra” che sta a significare roba-un-po’-marziana.
119 chilometri, su e giù per le Dolomiti, con un dislivello positivo di 5.850 m da concludersi in massimo 30 ore.

Poi c’è la Cortina Trail che sono solo 47 chilometri per un dislivello positivo di 2.650 m da fare in un massimo di 12 ore.
Praticamente il giro da sfigati della Lavaredo.

Io mi sono iscritto alla seconda!

Ho tempo per prepararmi, ho tempo sino al 26 giugno per cercare di portarla a termine con un minimo di dignità.

Rimando a un prossimo post il mio punto di vista riguardo il trail.

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Festa trail in differita

Trail SettefratelliAlle volte serve crearsi un’occasione per vincere la pigrizia e fare qualcosa.

L’occasione è il compleanno di un amico podista che abita a Nervi è che decide di festeggiare con altri amici podisti i suoi cinquant’anni andando a correre per i colli liguri. Questo prima di dedicarsi ad abbondanti libagioni.

Vuoi che io non possa andare in Liguria e vuoi che in Sardegna ci sia un altro ligure amico del primo, a questo punto si festeggia in differita per i sentieri nostrani.

Il risultato sono 16 chilometri con un dislivello positivo di circa 700 metri su per i Settefratelli.

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Babbo Natale esiste?

Bambini cattiviLa dimostrazione scientifica dell’inesistenza di Babbo Natale non è nuova. Gira in rete da diversi anni.
Ma a me è sempre piaciuta!

Per cui, nell’augurare a tutti un grande e ottimo Natale, riporto quanto segue dichiarando fin da queste righe:

ATTENZIONE SPOILER!!!

Babbo Natale esiste? 

Nessuna specie conosciuta di renna può volare. Ci sono però 300.000 specie di organismi viventi ancora da classificare e, mentre la maggioranza di questi organismi è rappresentata da insetti e germi, questo non esclude completamente l’esistenza di renne volanti, che solo Babbo Natale ha visto.

Ci sono due miliardi di bambini (sotto i 18 anni) al mondo. Dato però che Babbo Natale non tratta con tutte le religioni il carico di lavoro si riduce al 15% del totale, cioè circa 378 milioni. Con una media di 3,5 bambini per famiglia, si ha un totale di 98,1 milioni di locazioni. Si può presumere che ci sia almeno un bambino buono per famiglia. Babbo Natale ha 31 ore lavorative, grazie ai fusi orari e alla rotazione della terra, assumendo che viaggi da Est verso Ovest. Questo porta ad un calcolo di 822,6 visite per secondo.

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American Coffee

Americano coffee

Se lavoro da casa e ho qualche minuto in più da dedicare alla pausa di mezza mattina mi dedico alla preparazione del caffè americano.

Ho per casa del caffè comprato non mi ricordo quando negli USA e ho anche i filtri per produrlo.

Il sistema è in un certo qual modo rozzo ma efficace.

Un po’ di acqua bollente e un po’ di pazienza per farla percolare lentamente attraverso la polvere e il filtro e il bibitone caldo è pronto.

So di far inorridire i puristi dell’espresso. Infatti L’Espresso è un’altra cosa.

Quando parliamo di american coffee dovremmo parlare di bevanda al gusto di caffè.

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Giro di boa

solstizio invernoOggi è il solstizio d’inverno.
Finalmente!!!

E’ il giro di boa, da oggi le giornate si allungano. La prossima tappa è l’ultima domenica di marzo, quando entrerà in vigore l’ora legale.

Per una persona nata e crescita in Sardegna la luce ha una importanza fondamentale.

Sarà che il miei primi quadrimestri erano disastrosi, ma le migliori performance di studio al liceo erano nei mesi di aprile e maggio.

Ricordo svogliate sere passate sui libri soggetto a mille distrazione quando dalla finestra l’unica luce era quella dell’illuminazione stradale.
La musica cambiava quando c’era luce anche oltre le otto di sera. Un altra energia, un’altra concentrazione.

Ancora un po’ di pazienza e ci arriviamo.

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Cyberwar

CiberpunkIn questi giorni c’è un articolo interessante su ilpost.it che prendendo spunto da quanto è successo in queste settimane alla Sony Pictures, fa il punto su quella che viene chiamata la “Guerra Cibernetica” .

Per tutta una serie di associazioni mentali avute dopo aver letto l’articolo, ho pensato al libro di fantascienza “Neuromante” di William Gibson.

Se non lo avete letto, fatelo. E’ solo fantascienza, ma la strada tracciata sembra giusto quella.

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Alba sull’Appia

Appia AnticaC’è un’unica maniera per andare a correre la mattina e vincere la pigrizia: prendere appuntamento con un’altra persona.

Questa mattina con un collega l’appuntamento era alle 6.50 nella hall dell’hotel.
La sera prima gli avevo promesso di portarlo sull’Appia Antica.

Anni fa mi ero messo di buzzo buono per capire dove passare per arrivarci. Sapevo di trovarmi vicino, ma non sapevo ancora che strada fare.
Grazie a Google Earth è un po’ di pazienza ero arrivato a tracciare il percorso.

La sveglia mattutina è stata premiata da un’alba dai colori spettacolari che si rifletteva sul lastricato di oltre duemila anni.

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C’era una volta Grease

Ci sono cose che con passare del tempo non reggono, altre che invece anche a distanza di anni mantengono una loro dignità.

Di Grease, visto al cinema quando uscì nel ’78, ricordo ancora la bellezza di Olivia Newton-John. Sarà che ero all’inizio della mia adolescenza, ma lei mi appariva di un altro pianeta.

Mia era già capitato di vedere il primo video, quasi una rimpatriata tra vecchi compagni di classe.
Questa volta sono andato a cercare lo spezzone originale.

Lei benché gli anni non abbiano infierito più di tanto, 35 anni fa era bellissima. Lui, visto con occhio maschile, l’età l’ha notevolmente migliorato.

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Amsterdam & Hipstamatic

Hipstamatic è una app fotografica per iPhone che è una via di mezzo tra una Polarois e uno sviluppo cross-processing.
Della Polaroid ha il formato quadrato, nel corso-processing ha quel l’effetto spesso decisamente retrò.

Ma quello che rende veramente particolare questa app dalle altre è che devo decidere in precedenza la combinazione di pellicola e obiettivo che mi daranno un certo effetto finale. Dopo scattata la foto non ho più la possibilità di cambiare il risultato finale.

In queste mie giornate olandesi mi sono dato la regola di utilizzare hipstamatic in modalità casuale, ovvero agitando l’iPhone viene scelta una combinazione casuale di pellicola e obiettivo.

I risultati non sempre hanno un riscontro con i miei gusti, ma l’obiettivo era quello di non usare le sole poche combinazioni che già conoscevo.

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eBook cercasi

imageIn queste ultime settimane sono tornato a una vecchia passione: la fantascienza. Quella dei romanzi, senza nulla togliere a quella cinematografica

Per scaldare un po’ l’ambiente ho riletto “Io robot” di Isaac Asimov, poi, memore una serie di cui non ero riuscito a completare la lettura a causa dell’irreperibilità dei libri, sono passato a Philip J. Farmer e al suo ciclo del Mondo del Fiume.

Tutto questo solo per eBook.

Del ciclo ora ho letto i primi tre romanzi e me ne mancano altri due. Ho provato a cercarli per acquistarli in formato elettronico, ma non c’è stato nulla da fare. Non mi resterà altro da fare che scaricarli tramite canali “non commerciali”, con buona pace del copyright e del diritto d’autore.

Più volte mi sono chiesto se fosse possibile versare quanto dovuto di diritti a un autore dopo aver letto o ascoltato le sue opere scaricate illegalmente.

Naturalmente non credo sia possibile, ma sarebbe interessante.

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